Mi confesso su Nightguide parlando del mio ultimo romanzo e anche del futuro: https://www.nightguide.it/intervista/138589/intervista-a-fulvio-drigani-autore-del-romanzo-cercando-la-mia-itaca
Mi confesso su Nightguide parlando del mio ultimo romanzo e anche del futuro: https://www.nightguide.it/intervista/138589/intervista-a-fulvio-drigani-autore-del-romanzo-cercando-la-mia-itaca
“Libri news” ha pubblicato un lungo articolo che è sia una presentazione di “Cercando la mia Itaca” che un’intervista: https://www.librinews.it/autori/cercando-la-mia-itaca-intervista-fulvio-drigani/ L’anno scorso aveva fatto lo stesso col mio primo
Breve estratto dall’intervista: «Cosa significa per lei scrivere e raccontare storie?». Significa vivere! In primo luogo è una sorta di liberazione. Ogni romanzo è un insieme di pensieri, sentimenti e
“#ColVentoInPoppa di Fulvio Drigani (Robin edizioni) è un’avventura che difficilmente si può scordare. “ Trovate l’intera recensione al link: https://www.lalettricecontrocorrente.it/recensioni/autori-emergenti/recensione-colventoinpoppa-fulvio-drigani/ Screenshot della pagina Instagram:
Cliccando sul link riportato qua sotto potete leggere una recensione pubblicata oggi dalla Gazzetta dello Spettacolo: https://www.lagazzettadellospettacolo.it/libri/77157-cercando-la-mia-itaca-di-fulvio-drigani/
Cliccate sul link qui sotto riportato: https://it-it.facebook.com/464117187005413/videos/1089586084755078/
Così scrive Solo Libri: Un romanzo coinvolgente e dalla trama ben congegnata, ricco di mistero e colpi di scena, ma anche di riflessioni profonde sulle ingiustizie sociali e sull’equilibrio precario
Dopo i ritardi e le incertezze degli ultimi due mesi dovuti al Covid-19 , il mio secondo romanzo “Cercando la mia Itaca”, è ora disponibile su tutti i principali store
Già pronto a Marzo, comincia a essere disponibile il mio secondo romanzo che, a causa del coronavirus, non andava in distribuzione. Tuttora ci sono delle difficoltà e mi scuso se
Cercando la mia Itaca, Aprile 202o, Robin Edizioni “Non si è capaci di governare i nostri sentimenti più profondi, non si può trattare noi stessi come Lazzaro, “alzati e